Al lavoro 17 operatori, intervenuti da Portogruaro, San Donà, Mestre e i volontari di Caorle, con al seguito tre autopompe, un’autobotte, il carro aria e gli uomini del Nucleare Biologico Chimico Radiologico. Coinvolto dall'incendo l’interocapannone di circa 120mq. Il proprietario, 64enne, nel tentativo di spegnere le fiamme, si è ustionato ed è stato portato in ospedale per tutte le cure del caso. Ha riportato ferite alle gambe e alle braccia. Le sue condizioni non sono gravi.

Oltre alle caprette il sito ospitava, tra le altre cose, anche molta legna da ardere.

Il rogo sarebbe stato innescato, durante dei lavori di saldatura, da alcune scintille che hanno attecchito sulla paglia diffondendosi velocemente.

Le operazioni di spegnimento e bonifica della struttura, la cui copertura era in eternit, sono andate avanti tutta la notte e si sono concluse con un sopralluogo anche degli operatori dello Spisal, il nucleo operativo per gli incidenti sul lavoro.