Comparse scritte razziste e fasciste allinterno dei bagni della biblioteca alle Zattere dell'Università Ca’ Foscari. L’ateneo prende una posizione netta in merito

Frasi incresciose, razziste o inneggianti il fascismo, ma anche simboli nazisti, sono state scritte a caratteri cubitali all'interno dei bagni della biblioteca alle Zattere dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Comparse scritte razziste e fasciste allinterno dei bagni della biblioteca alle Zattere dell'Università Ca’ Foscari. L’ateneo prende una posizione netta in merito

E in merito alla faccenda, il collettivo universitario Li.S.C. ha voluto prendere in mano la situazione, organizzando una manifestazione proprio di fronte alla Cultural Flow Zone la biblioteca alle Zattere, per chiedere a studenti, professori e dipendenti di partecipare alla pulizia e disinfestazione dall'odio razziale di quei bagni, eliminando le scritte fasciste, razziste e violente.


"Anche le avvisaglie più insignificanti vanno presi tempestivamente in considerazione - hanno commentato gli attivisti del Li.S.C. - L'università è luogo dei saperi, di conoscenza, e in quanto tale dovrebbe essere più di altri immune da derive fasciste, razziste e sessiste. Una connotazione spontanea, data dalla naturale propensione degli studenti, ma anche costruita e garantita dalle istituzioni universitarie, che non possono demandare al caso, alla fiducia nella buona fede, il raggiungimento di questi obiettivi”.


Chiamato in causa a commentare quanto accaduto, il Rettore dell’Università veneziana, prof Michele Bugliesi, ha affermato che “L'Ateneo condanna fermamente le scritte razziste comparse nella sede di Ca' Foscari Zattere” aggiungendo poi che “Messaggi di questo tipo sono quanto di più distante dai valori di inclusione che Ca’ Foscari persegue, sostiene e diffonde."