CORONAVIRUS: IN VENETO OLTRE 660MILA TAMPONI ESEGUITI, DIECI I MORTI RISPETTO A IERI

 

Cento giorni dall’inizio di una pandemia che ha sconvolto la quotidianità di tutti, veneti compresi. Lo sa bene il governatore Luca Zaia, che oggi è tornato a fare il punto sull’andamento del Covid-19 in Regione. Rispetto a ieri, guardando anche il bollettino di Azienda Zero, i positivi sono 12 in più, saliti a un totale di 19.146 con ben 660mila tamponi eseguiti. Si viaggia a una media di circa 10mila al giorno. I test non si fermeranno qui e Zaia oggi ha annunciato di voler arrivare a regime, grazie alle macchine del laboratorio del dottor Crisanti, a 30mila al giorno verso settembre.

 

I morti rispetto a ieri sono 10, per un totale di 1.916. In terapia intensiva ci sono sono 30 pazienti, di cui sette positivi. I dimessi sono 3.374.

 

Il Veneto è pronto da domani a tuffarsi nella nuova ordinanza che prevede mascherine obbligatorie solo in locali chiusi, aperture di centri benessere e terme. E poi i centri estivi, che si stanno mobilitando.

 

L’ordinanza scade il 15 giugno, che di fatto segnerà una sorta di “liberi tutti” ma con tutte le precauzioni del caso e in base all’andamento del virus. Un nuovo provvedimento della Regione riguarderà a breve il mondo dello spettacolo, ossia teatri, cinema e discoteche.