CORONAVIRUS. SCATTATO IN VENETO UNO SPECIFICO PIANO DI SANITA’ PUBBLICA. TAMPONI ANCHE AI CONTATTI OCCASIONALI PER ISOLARE I POSITIVI ASINTOMATICI

Prosegue senza sosta l’individuazione di nuove iniziative per fronteggiare il Covid-19 in Veneto.

 

 

Oggi, l’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin ha, ad esempio, annunciato la scelta di allargare lo spettro dell’esecuzione dei tamponi anche ai contatti occasionali, puntando così a isolare anche i positivi asintomatici, e ragionando anche sulla possibilità di concentrarsi su particolari categorie specifiche particolarmente esposte. La Lanzarin ha anche informato che sono stati inviati ai Sindaci i nominativi dei positivi del loro Comune, in modo da poter intensificare la sorveglianza attiva. Richiamata l’attenzione anche alla necessità di organizzare azioni di aiuto, principalmente rivolte agli anziani soli in casa.

 

Nel frattempo, per affrontare in ogni suo aspetto l’emergenza, è stato attivato uno specifico Piano di Sanità Pubblica, che ha come obbiettivo interrompere tutte le possibili catene di trasmissione del virus basato su alcune strategie: individuare tutti i possibili casi, effettuare un'approfondita indagine epidemiologica per individuare tutti i possibili contatti, disporre per tutti i contatti le misure di quarantena e isolamento domiciliare fiduciario.

I servizi garantiti sul fronte igiene e sanità pubblica sono i seguenti: attività vaccinale urgente, attività previste dal calendario vaccinale pediatrico per la fascia di età 0-6 anni, attività volte alla sorveglianza delle malattie infettive.