COLPISCE A CALCI E PUGNI I CARABINIERI DOPO UNA LITE, PORTOGRUARESE SOTTOPOSTO AD UN ANNO DI LIBERTÀ CONTROLLATA

Aggredisce i carabinieri a calci e pugni dopo una lite, 23enne del posto sottoposto ad un anno di libertà controllata.

COLPISCE A CALCI E PUGNI I CARABINIERI DOPO UNA LITE, PORTOGRUARESE SOTTOPOSTO AD UN ANNO DI LIBERTÀ CONTROLLATA

 

E' quanto deciso dal Tribunale di Pordenone nei confronti di Alexander Ammosov, giovane di origini russe ma residente nella città sulle rive del Lemene.

In una sera di febbraio del 2015, al culmine di una lite avvenuta in Borgo San Gottardo, vicino ai locali della movida portogruarese, il 23enne perse le staffe al momento dell'identificazione da parte dei militari dell'arma, procurando ferite lievi ad alcuni carabinieri del Nucleo Radiomobile, la cui prognosi all'epoca dei fatti fu di cinque giorni.

Il giovane, di fronte al giudice, è stato condannato a sei mesi di reclusione, convertiti in un anno di libertà controllata per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento aggravato. Al 23enne sono state concesse le attenuanti generiche in quanto incensurato.