BASSORILIEVO RUBATO 40 ANNI FA INDIVIDUATO DAI CARABINIERI E RESTITUITO AD UNA CHIESA PIEMONTESE

BASSORILIEVO RUBATO 40 ANNI FA INDIVIDUATO DAI CARABINIERI E RESTITUITO AD UNA CHIESA PIEMONTESE
I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Venezia e dell’Arma Territoriale, coordinati dalla Procura della Repubblica di Torino, a seguito di complesse e prolungate attività investigative, hanno individuato e sequestrato, il bassorilievo ligneo del XVII sec., “Cristo nell’Orto degli Ulivi”, rubato dalla Chiesa “San Martino” di Roccapietra di Varallo (VC), nella notte del 23 gennaio 1977, dalla cornice dell’altare maggiore, contenente la statua della “Madonna del Rosario”.

Verso la fine del 2017, nel corso di una complessa indagine volta a disarticolare un’organizzazione dedita al furto e alla ricettazione di opere d’arte nelle chiese, venivano effettuate perquisizioni che consentivano di recuperare e sequestrare svariati beni tra cui, presso un privato di Moncalieri (TO), il manufatto sopra descritto.

Questo importante recupero è stato reso possibile grazie al prezioso ausilio delle Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti. Infatti, l’evento delittuoso, che all’epoca dei fatti fu prontamente denunciato, risultava censito e corredato da tutti gli elementi identificativi dell’opera.

Proprio la comparazione dell’immagine del bene con quelle contenute nel database, ha confermato agli investigatori, che si trattava del bassorilievo, sottratto dalla chiesa di Roccapietra (VC), oltre quarant’anni prima.