A VENEZIA APRIRÀ A BREVE IL "CANNABIS STORE". NON CI SARANNO SOSTANZE ILLEGALI IN VENDITA, MA INTANTO SCATTA L'ESPOSTO ALLE AUTORITÀ CITTADINE DA PARTE DEL COMITATO CITTADINO CMP

È subito polemica a Venezia per l’apertura del Cannabis Store, marchio olandese di una catena di franchising in piena espansione, anche nel nostro territorio.

A VENEZIA APRIRÀ A BREVE IL

Nel negozio si potranno trovare in vendita capi d'abbigliamento, tazze, zaini, prodotti alimentari aromatizzati alla canapa, anche i semi della pianta, che naturalmente, però, non possono essere piantati ma sono per collezione.

Ha destato curiosità, dunque, la nuova attività situata in Strada Nova, accompagnata, come detto anche da polemiche.


Il comitato cittadino Cmp, infatti, da anni impegnato contro lo spaccio in città, ha già inviato un esposto in Comune, per mezzo del presidente Luigi Corò, denunciando il fatto che secondo lui tale tipologia di negozio favorisca l’iniziazione all’uso della cannabis e al suo consumo, e di conseguenza l’infrangere della legge.


Nel negozio, comunque, si sottolinea che il valore di Thc che si trova nei prodotti rientra nei limiti di legge, essendo inferiore dello 0,6%, come stabilito dalla legge 242 del 2016. Inoltre, per effettuare un acquisto bisogna esibire la carta d’identità, escludendo di fatto i minori da questo ambiente.

Tutto nella legalità, quindi, fino a questo momento.