ATTENTATO ALLA METROPOLITANA DI SAN PIETROBURGO: LE VITTIME SALGONO A 14

E' salito a 14 il numero delle vittime della strage all'interno della metropolitana a San Pietroburgo.

ATTENTATO ALLA METROPOLITANA DI SAN PIETROBURGO: LE VITTIME SALGONO A 14

 

A renderlo noto il Ministero della Salute russa. I resti dell'attentatore sono stati ritrovati all'interno di un vagone della linea blu: il terrorista sarebbe un russo, 22 anni, probabilmente di origine kirghisa, legato ai miliziani siriani e attivo con un ordigno artigianale.

Al vaglio delle autorità anche le posizioni di due possibili complici: trattasi di un ragazzo e di una ragazza dell'Asia Centrale. Il presunto kamikaze viveva a San Pietroburgo da sei anni, aveva cambiato diversi passaporti e ne aveva uno valido per l'espatrio.  

La metropolitana ha ripreso a funzionare nelle prime ore del mattino, ma la stazione 'Sennaya Poloshad', colpita ieri, è stata richiusa per qualche ora a causa di un allarme bomba. La chiusura si è estesa all'intera tratta centrale della linea blu ma, dopo gli opportuni controlli, sono state riattivate tutte le stazioni.