Si trovava ancora a Jesolo nonostante il foglio di via obbligatorio dal comune, emesso dal questore di Venezia il 16 giugno scorso, con durata di tre anni, e richiesto dalla polizia locale di Jesolo a seguito delle numerose denunce emesse a suo carico nonché per le minacce rivolte al comandante del Corpo, Claudio Vanin.

Protagonista della vicenda è un 53enne senegalese, già noto alle forze dell'ordine perché sorpreso più volte a vendere abusivamente merce in spiaggia, oltre che a spacciare.

Il 53enne era stato fermato da una pattuglia della polizia locale lungo le strade del litorale, non aveva documenti con sé, ed era in possesso di borse contraffate. Una volta portato negli uffici del Comando, si è però scoperto che il nome del sospetto comunicato agli uomini in divisa era diverso da quello inserito in database.

L’uomo è stato così nuovamente denunciato dalla polizia locale nel litorale jesolano per possesso di merci contraffatte, falsa attestazione di generalità e per inottemperanza all'ordine del Questore di allontanamento dal comune di Jesolo.